Incontrarsi
Checché se ne dica, le piattaforme digitali non potranno mai sostituire l’incontro fisico del gruppo di lettura. Sì, le piattaforme vanno benissimo per le riunioni di lavoro, sono state un valido supporto nel periodo del lock-down. Ma un gruppo di lettura nato in presenza, fondato sull’incontro e sul confronto, mal tollera echi ed improvvisi silenzi seguiti da una confusa sovrapposizione di voci. Al momento, qualche mese fa, l’incontro degli equiLibristi su Zoom mi sembrò quasi equivalente all’incontro fisico. Quando, però, giovedì scorso ho rivisto parte del gruppo, mi son detta che no, non c’è nulla da fare: siamo corpo, voce, gestualità, presenza fisica. Nonostante le esitazioni (no, non posso abbracciare nessuno), le regole (siamo all’aperto: se ci distanziamo possiamo fare a meno delle mascherine, giusto?), i rumori (siamo in un parco pubblico: non possiamo pretendere silenzio!), le incertezze (ma abbiamo notizie sull’accesso in biblioteca? A settembre potremo tornare ad incontr